BANDO PER IL SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE E AGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE

BANDO PER IL SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE E AGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE

BANDO PER IL SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE E AGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE OPERANTI NEI SETTORI DEL COMMERCIO, DI VICINATO E AMBULANTE, DEL PUBBLICO INTRATTENIMENTO E DEI PUBBLICI ESERCIZI, ANCHE POLIFUNZIONALI

FINALITA’

La Regione Emilia-Romagna intende supportare, nell’ottica di un accrescimento della attrattività turistica/commerciale del territorio e di un rilancio dell’economia urbana, la riqualificazione delle imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali, favorendo la rigenerazione degli spazi e la realizzazione di investimenti in nuovi servizi, processi di cambiamento, innovazione digitale e tecnologica.

BENEFICIARI DELL’INTERVENTO

  • commercio al dettaglio in sede fissa avente i requisiti di esercizio di vicinato

  • commercio al dettaglio ambulante, mediante l’utilizzo di posteggio

  • discoteche, sale da ballo e simili

  • attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande

  • attività, nella forma artigianale, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande

  • esercizi commerciali polifunzionali già avviati ai sensi della DGR 2022/20218, limitatamente alle attività di commercio al dettaglio di vicinato e somministrazione al pubblico di alimenti e bevande 

   Possono presentare domanda le aziende iscritte al Rea:

– con sede legale o unità locale in Emilia Romagna

– titolari di concessioni di posteggio (in mercati, fiere, posteggi isolati) in E.R.

– in possesso di regolari autorizzazioni e/o titoli per l’esercizio dell’attività

– che non siano in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo, ed ogni altra procedura     concorsuale, né avere in corso procedimenti per la dichiarazione di una di tali situazioni

– che non siano destinatarie di provvedimenti di decadenza, sospensione o divieto

– in regola nei confronti di Inps, Inail o Casse Previdenziali di riferimento (DURC regolare)

SPESE AMMISSIBILI

Importo minimo di spesa 20.000  iva esclusa.

Sono ammissibili le spese relative a:

– allestimento, riqualificazione, ristrutturazione, ampliamento delle unità locali dove sono svolte le attività a condizione che gli interventi edili riguardino una parte dell’immobile non superiore al 25% del volume complessivo dello stesso

– innovazione gestionale, miglioramento e/o ampliamento anche tramite l’introduzione di tecnologie digitali e informatiche, dei sistemi di vendita e dei servizi offerti.

A titolo esemplificativo sono ammissibili spese per: opere edili, impiantistiche, progettazione e direzione lavori (max10%), macchinari, attrezzature, arredi, mezzi di trasporto elettrici e attrezzature specifiche (per gli ambulanti), spese per l’acquisto di hardware, software, servizi di cloud computing, Saas, licenze, spese per consulenze specialistiche (max 30% nel limite massimo di 20.000 €), spese generali pari al 5% .

Gli interventi potranno essere avviati a partire dalla data di presentazione della domanda ed essere conclusi entro il 30 giugno 2025 (salvo proroga autorizzata)

I beneficiari (o eventuali subentranti) devono garantire la stabilità del progetto per almeno 3 anni dalla data di pagamento del contributo..

ENTITÀ DEL CONTRIBUTO

A fondo perduto nella misura massima del 40% fino ad un massimo di 70.000 €

Sono previste premialità per le imprese femminili, giovanili, in possesso del rating di legalità, con sede in aree individuate dal bando (aree montane, interne, alluvionate) e per progetti con particolari caratteristiche indicate dal bando

Concesso in Regime de minimis, non cumulabile, per le stesse spese, con altri contributi e/o agevolazioni pubbliche (incluso ill credito d’imposta)

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

In via telematica tramite l’applicativo Sfinge dalle ore 10.00 del giorno 16 aprile 2024 alle ore 13.00 del giorno 14 maggio 2024.

E’ prevista la chiusura anticipata al raggiungimento di 400 domande.

Le domande saranno ammesse con un procedura di tipo valutativo a sportello (in ordine cronologico di presentazione con un punteggio di almeno 50/100).

RENDICONTAZIONE

Entro il 30 settembre 2025 (salvo proroga autorizzata).

I beneficiari devono istituire un sistema di contabilità separata per l’operazione o una codifica contabile adeguata che garantisca una chiara identificazione delle spese agevolate.
 Le fatture devono contenere il codice CUP (codice Unico di progetto) e i pagamenti devono essere tracciati (no quietanze cumulative).


    Per ulteriori info e presentazione domande i ns uffici sono a Sua disposizione

Fogli Barbara: tel 0532 778600 – cell 331 6923155 – bfogli@confesercentiferrara.it

2024-03-27T10:08:50+01:00 By |news|